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Danni alla memoria - Come risolvere

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Spesso si pensa alla memoria mentale come qualcosa di astratto che non può essere migliorato, ma che può solo peggiorare. Tuttavia, pur sapendo che la memoria può peggiorare, non ci poniamo minimamente il problema di salvaguardare la sua salute, troppo sicuri di noi stessi e delle nostre scelte quotidiane. Vogliamo credere, fingendo di non capire, che la memoria si rovini con il tempo, con il trascorrere degli anni, per cui non ci sia alcun bisogno di impegno da parte nostra perché, prima o poi, si rovinerà a tutti. Eppure lo sappiamo, dentro di noi, che non è affatto così, ma fingiamo di non capire. 

La memoria è una funzione fondamentale del nostro cervello fisico, ed è estremamente importante per la nostra salute emotiva, mentale e fisica. Se abbiamo memoria, per esempio possiamo ricordare ciò che in passato ci ha danneggiato, evitando così di ripetere l’errore o consumare nuovamente quell’alimento che ci ha già ferito tanti anni fa. Non ricordando, continuiamo a ripetere lo stesso errore senza creare collegamenti mentali, senza capire cosa ci ha fatto del male e non potendo rifiutarci di ripetere l’errore. Sì, avere memoria ci fa bene alla salute, attraverso numerosi meccanismi che, solo grazie alla nostra memoria, possiamo innescare e utilizzare per proteggerci. Se non ricordiamo nulla, difficilmente impareremo le lezioni e anzi, continueremo a ricalpestare lo stesso terreno che già abbiamo visitato più e più volte, sia nel bene che nel male, senza apprezzarlo pienamente e senza apprendere i giusti insegnamenti. 

Il benessere della nostra memoria dipende innanzitutto dal benessere del corpo fisico, o per essere più precisi del cervello, attraverso le nostre scelte di vita quotidiane. Noi facciamo scelte ogni giorno. Seppure piccole e apparentemente insignificanti, ogni giorno prendiamo scelte che modificano il corso della nostra giornata e del nostro futuro, ad esempio del futuro della nostra salute. Una di queste scelte è sicuramente l’alimentazione, seppur non sia l’unica, che influenza notevolmente il benessere della nostra memoria. Tantissimi “alimenti”, se così si possono chiamare, fra cui piatti pronti, merendine, tutto ciò che è confezionato, contengono un’infinità di ingredienti estremamente dannosi per il nostro cervello, che danneggiano la capacità di restare concentrati, la capacità di fare collegamenti mentali giusti e sensati, la capacità di memorizzare, la capacità di ricordare ciò che in passato si aveva memorizzato, e via discorrendo. Più si consumano questi alimenti e più la nostra memoria viene “disidratata”, come se si togliesse il flusso che scorre e che permette ai ricordi di riaffiorare, togliendone la linfa vitale. Annientare la memoria richiede anni di alimentazione scorretta, ma può richiedere molto meno tempo se si assumono droghe, alcool e fumo, perché queste sostanze danneggiano molto più velocemente quelle aree del cervello che fra le varie cose si occupano della memoria. 

Ciò che ci serve sapere è che la memoria, oltre che essere rovinata, si può anche rimpolpare e migliorare, seppure ci voglia molto tempo. Non solo con esercizi di memoria e di ragionamento, che certamente hanno la loro profonda utilità ma richiedono sforzo mentale a cui non tutti si vogliono dedicare. Piuttosto, si può partire con il primo passo che chiunque può fare senza richiedere sforzo mentale, ed è migliorare la propria alimentazione. Infatti, eliminando dalla propria routine tutti gli alimenti confezionati e a maggior ragione che contengono conservanti, additivi, aspartame, e via discorrendo, si va a togliere ciò che ogni giorno danneggia sempre di più la nostra memoria, potendo così permetterle di “respirare” e ripartire da lì, per iniziare il suo processo di guarigione. 

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In secondo luogo all’alimentazione, la memoria viene costantemente colpita dalle onde e dallo smog elettromagnetico, che deriva prima di tutto dal cellulare, dal computer, da qualunque tecnologia utilizziamo ogni giorno, aggiungendosi poi alle onde del wi-fi, delle antenne, e via discorrendo. Tutte queste onde interferiscono gravemente sulla salute della nostra memoria. Di sicuro ti sarà capitato, ad esempio, di voler fare qualcosa, come una ricerca sul web, oppure contattare un amico in chat per chiedergli una determinata cosa, ma una volta che hai aperto l’app o hai acceso il computer ti sei dimenticato completamente ciò che volevi fare. Le tecnologie tagliano la nostra memoria e lo fanno continuamente, e più volte o più ore di fila utilizziamo i nostri dispositivi e più l’influsso artificiale danneggia la nostra memoria. Per aiutarci ad evitare il peggio, e migliorare la nostra salute mentale oltre che migliorare le prestazioni della nostra memoria, è necessario Meditare sul chakra della Mente, il chakra che raccoglie energia all’interno del cervello e permette alle sinapsi di lavorare meglio. Attraverso la Meditazione su tutti i 5 chakra raggiungi il rilassamento fisico e mentale che favorisce il benessere di tutto il corpo e tutte le aree del cervello. Dopodiché, concentrandoti in particolare sul chakra della Mente, permetti al flusso di energia di migliorare le aree del cervello che si occupano della concentrazione, del memorizzare nel presente e nel futuro, e del riaffiorare i ricordi già memorizzati in precedenza. In questo modo, lavori energeticamente sulla tua memoria, nutrendo le sinapsi di energia.

Se desideri conoscere più informazioni al riguardo e migliorare attivamente la tua memoria, ti invito a seguire il Percorso iscrivendoti in Accademia di Coscienza Dimensionale. Tutte le tecniche insegnate all’interno del Percorso potenziano le capacità mentali e psichiche, agevolando così la tua concentrazione e la capacità di memorizzare. Iscriviti: è Gratis! 

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