Le Orange - Le riserve naturali della Terra e l'importanza dell'umanità (5 parte)
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Per le Orange il pianeta Terra è una riserva molto utile di minerali e di materiali che noi umani abbiamo imparato a modellare, che per noi è scontato ma per loro no. Che gli alieni siano più avanzati tecnologicamente non implica che conoscano tutti i materiali dell’universo e che conoscano tutte le combinazioni con le quali far nascere altri materiali; per esempio il vetro che, per noi umani è scontato, ma che non nasce di natura, ma viene fabbricato secondo antiche scoperte, tanto che una parte della stessa gente umana ne ignora il procedimento. Quindi ciò che per noi è scontato perché lo vediamo tutti i giorni, ma che in realtà ignoriamo pure noi come venga realizzato o quanto enorme lavoro ci sia dietro, non dobbiamo dare per scontato che tutti nell’universo conoscano gli stessi metodi. A loro non cambia certamente la vita, sapere o no come noi umani produciamo il vetro oppure la plastica, che anch’essa di certo non nasce in natura così com’è. Però ci sono minerali e metalli che questo pianeta produce e che i loro pianeti non fanno nascere, e che per noi è tutto scontato perché la Terra li produce naturalmente, ma per loro no. Proprio come per noi è scontato che se nel mondo esiste qualcosa, di sicuro lo conosceremo per forza, sarà di certo uscito alla televisione o mai il Governo assieme alla scienza pubblica ad esso sottomessa ce lo nasconderebbero. Invece ci sono materiali che di natura nascono su questo pianeta ma di cui l’essere umano non ne è più minimamente a conoscenza. Nel lontano passato sì, poiché la gente lo vedeva con i propri occhi, ma oggi, che crediamo solo in ciò che vediamo alla tv, e che allo stesso tempo non crediamo a nulla perché “non ci sono le prove” seppure stiano venendo mostrate in ogni modo, la gente di oggi ignora l’esistenza di notevoli materiali naturali di questo pianeta che ci vengono immediatamente nascosti dalle Multinazionali e dal Governo. Quest’ultimo infatti se ne appropria e ce li toglie dalla vista ancor prima che possiamo scoprirli e renderci conto della loro esistenza, perciò gli alieni se ne appropriano senza che noi ci rendiamo conto di dove certi elementi vadano a finire, spariscono, non avendoli neanche mai visti. Di sicuro non stiamo parlando di qualche chilo, ma di infinite tonnellate di materiale portato via dalla Terra a nostra insaputa. Quel materiale era nostro? Era di nostra proprietà? Appartiene alla Terra, da cui nasce, quindi con assoluta certezza si tratta di materiali che sarebbero stati molto utili alla razza umana per vivere meglio all’interno del nostro pianeta, come ad esempio materiali che potrebbero allungarci la vita, curarci la salute, nutrirci di quelle carenze che non sappiamo di avere o che non sappiamo come risolvere in quanto “non esistono” i materiali/minerali per curarci. Invece esistono ma ci vengono portati via. L’umanità viene costantemente privata di materiali e minerali che nascono di natura su questo pianeta e che farebbero bene alla salute umana che sia ad uso interno che ad uso esterno, sia che permetterebbero di creare altri materiali per avanzare tecnologicamente. Ma gli alieni ci portano via anche le tecnologie avanzate, perché ogni qualvolta abbiamo avuto Geni su questo pianeta che andassero ben oltre le scoperte di un certo livello e le superassero, permettendoci di fare un salto evolutivo incredibile (vedi Nikola Tesla, Ighina, etc.) vengono censurati, diffamati, e lasciati morire isolati lontano da contatti che potrebbero aiutarli (uccidendoli, seppure le vogliano sempre far passare come morti naturali o accidentali) portando via le loro scoperte e tecnologie sviluppate negli anni (e tutti nel mondo parlano di come i loro brevetti siano stati portati via e sequestrati dai servizi segreti però sembra che ciò non abbia significato nella testa della gente!) e le loro tecnologie vengono fatte sparire dalla faccia della Terra. Poi però ci mettono davanti pagliacci dalle facce Pleia-Orange che devono apparire come coloro che hanno creato tecnologie avanzatissime, e per tali vogliamo credere che sia il nuovo smartphone o la nuova auto che si parcheggia o guida da sola. E ci fanno credere che sia questo il massimo che si possa ottenere dall’avanzamento tecnologico: un cellulare identico al precedente ma più costoso.
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Le Orange sono molto interessate ai minerali e materiali naturali di questo pianeta seppur abbiano diritto a “poche” quantità, e non a tutti i materiali, giacché sono arrivate dopo i Rettiliani e Pleiadiani che ne hanno diritto maggiore. In particolar modo i Rettiliani ne sono diventati i Padroni tanto che se altre razze desiderano prelevare materiali o umani da questo pianeta devono prima passare per i Rettiliani e chiedere loro il permesso, in cambio di qualcos’altro. Da qui le collaborazioni fra varie razze aliene, attraverso scambi di materiali e permessi vari, fra cui il permesso di rapire e sperimentare gli umani che viene richiesto ai Rettiliani, che sono i nostri Padroni. Le Orange invidiano questo pianeta per le ampie aree verdi, e quindi naturali e vive, perché loro non possiedono più un ambiente simile giacché il loro pianeta naturale fu distrutto, e ogni pianeta che conquistano diventa velocemente cupo e privo di natura (a causa loro!), perciò invidiano un luogo in cui ancora esiste la natura mentre che continuano a distruggere la natura di vari pianeti. Per questa ragione intendono abbattere la natura del nostro pianeta, per renderlo uguale a tutti gli altri che hanno già conquistato, e già raso al suolo. Secondo le Orange noi umani non meritiamo di vivere in un luogo così bello, quindi vogliono renderlo come ciò che loro credono che noi meritiamo: il nulla, il deserto, la desolazione. Ai Rettiliani piace di più la natura di questo pianeta ma anche loro se ne fregano del nostro bene, perché a differenza delle Orange i Rettiliani pensano di poter trovare numerosi altri pianeti come questo e non si fanno problemi nel caso la Terra scomparisse, giacché di pianeti simili (inteso che possiedano la natura viva all’interno) secondo loro ne troverebbero altri. Quindi poco gli importa se ci stanno privando della nostra natura, a causa dell’inquinamento delle Multinazionali da loro – attraverso il Governo – comandate e portate avanti, a causa delle Scie Chimiche, a causa delle Antenne di vario genere (di cui le Haarp causano grave inquinamento di onde elettromagnetiche che colpiscono i nostri corpi e i nostri cervelli, causando gravi patologie sia fisiche che mentali; leggi il 7° volume per comprendere le ragioni di tutti i disturbi psicologici), e via discorrendo. Per tornare alle Orange, qualsiasi cosa che loro ritengono sia bello, giungono alla conclusione che noi umani non lo meritiamo e dunque che ce lo debbano togliere o rovinare. Sono degli esemplari che vivono di invidia altrui, non provano sentimenti positivi che compensino perché sono ibridate a tal punto che certi elementi naturali, come appunto i sentimenti positivi, sono spariti dalle loro menti ed emozioni. Loro agiscono spinte da soli sentimenti negativi, a causa del fatto che sono perlopiù macchine, ormai diventate prive di Anime e Coscienze naturali, tanto che trasferiscono i dati, trasferiscono le “Coscienze artificiali” da un corpo ad un altro, ma le loro “Coscienze” non hanno più contatto con Dio, quindi non possono provare sentimenti positivi. Possiamo osservare un'enorme differenza fra le razze Aliene Evolute spiritualmente, cioè alieni che possiedono ancora l’Anima naturale e che utilizzano la reincarnazione naturale verso corpi nati anch’essi in maniera naturale per proseguire la loro vita, e le razze invece che si sono ibridate al punto da tradurre la loro ex Coscienza in dati virtuali e trasferirsi di corpo in corpo attraverso mezzi artificiali; in corpi anch’essi creati artificialmente. Le razze Aliene Evolute sostengono l’esistenza della mente dell’Universo, che noi chiamiamo Dio, ossia qualcosa di vivo che preserva la vita all’interno dell’Universo che è il suo corpo fisico. Ovviamente la loro idea su Dio è confermata dalle tecnologie avanzate di cui dispongono, e non credono di certo alle fandonie della Chiesa giacché essa appartiene ai Rettiliani e Pleiadiani che hanno creato un “Dio” tutto loro, a cui farci credere, per allontanarci il più possibile dalla Verità. Ma gli Alieni Evoluti spiritualmente oltre che tecnologicamente conoscono Dio ed è impensabile che abbiano dubbi o incertezze, loro credono e si connettono costantemente alla frequenza di Dio. Per comprendere meglio l’argomento puoi leggere il volume “Dio esiste? Sì e sa chi sei, ma tu non sai chi è Lui”.
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A differenza loro, le razze Aliene che si sono allontanate sempre di più dall’esistenza naturale della loro Coscienza/Anima, a causa della dipendenza dalla tecnologia avanzata, a causa dell’aver trasformato le proprie Coscienze in dati informatici da trasferire da un corpo/macchina ad un altro corpo/macchina, ossia creato in provetta oppure clonato, oppure costruito artificialmente, ha impedito loro di continuare ad avere la naturale connessione con Dio. Ciò che molti non comprendono è che la connessione con Dio non è semplice fede, non è qualcosa di cui devi credere e questo basta per connettersi ad Esso. La connessione con Dio avviene se dentro di noi esiste già la frequenza di Dio, e dentro di noi esiste perché finché nasciamo all’interno di corpi naturali, stiamo nascendo all’interno di ciò che appartiene di natura al corpo dell’Universo. L’Universo è il corpo di Dio, e tutto ciò che è vivo all’interno del corpo di Dio, è di base connesso alla sua frequenza. Poi è chiaro che questo non basta, perché in un certo senso è come la connessione genetica: tua madre è tua madre perché il DNA corrisponde, e puoi amarla o rinnegarla ma lei rimane ugualmente tua madre; puoi non averla mai conosciuta, ma il DNA appartiene a quella donna, e che tu le dia un volto oppure no, quella è comunque tua madre. Che tu la ami o che tu la odi, dal DNA non puoi scappare e quella persona è ugualmente tua madre. Da ciò puoi dedurre che dentro di noi abbiamo frammenti di DNA che appartengono a Dio, all’interno del 99% di DNA non scoperto dalla scienza, che ribadiamo la scienza pubblica sostiene sia “spazzatura”. Della serie “siccome noi scienziati non sappiamo cos’è, allora il 99% del DNA umano è brutto, fa schifo, è spazzatura!” ma ovviamente questa è la versione della scienza pubblica, quella che il Governo vuole che noi studiamo, e che ci insegna che il 99% della nostra esistenza è spazzatura, per ricordarci che noi, agli occhi di chi ci Governa, siamo solo feccia. Eppure dentro di noi, dentro quel 99% di DNA irrisolto e criptato, abbiamo anche tracce di DNA di Dio, come anche abbiamo tracce di DNA alieno a causa di tutti gli esperimenti che abbiamo subìto nel tempo. Ma se la scienza pubblica rivelasse pubblicamente anche solo il 10-15% dei componenti del DNA umano, la scienza pubblica crollerebbe definitivamente, perché crollerebbero tutte le fandonie che ci vengono raccontate ogni giorno: dal fatto che gli alieni non esistono, al fatto che Dio è un ometto dalla barba bianca che dal cielo ci giudica e ci punisce, dal fatto che la reincarnazione non esiste, e via discorrendo. Al di là di quanto ci venga nascosto dalla scienza pubblica, nulla toglie che nel nostro DNA vi sono frammenti di Dio che ci permettono, se vogliamo, di connetterci a lui anche coscientemente, e dunque di creare una connessione emotiva e non soltanto fisica. Come per il DNA con nostra madre, è una connessione fisica ma ciò non implica che ci debba essere anche un riconoscimento e una connessione emotiva. Però se sappiamo chi è nostra madre generalmente si crea anche la connessione emotiva, ma non è un obbligo. Così come non è detto che la gente scelga di ricercare e avvicinarsi al vero Dio, all’Universo, seppure ne avrebbe le possibilità in quanto i nostri corpi umani/naturali fanno parte dell’Universo. Sinché si nasce in maniera naturale si è adatti alla comunicazione con Dio. Il problema è quando si nasce creati in laboratorio, dove la Coscienza naturale non riesce più ad accedere e viene sostituita da un altro tipo di “Coscienza” creata da dati tecnologici. È da questo momento che iniziano i problemi perché un corpo creato artificialmente, che contiene una “Coscienza” tecnologica, non è considerabile un essere vivente. Per quanto gli vogliamo dare una sembianza umanoide o che sembri un essere vivente, non dovremmo mai dimenticarci che non è nato naturalmente, ma è letteralmente stato creato in laboratorio. Quindi non possiede dentro di sé quel legame fisico e spirituale con l’esistenza di Dio. Si inizia quindi a creare esseri che si muovono all’interno del corpo di Dio ma che non appartengono alla natura di Dio. E da cosa vengono mossi coloro che sono privi di Dio al loro interno? Di sicuro da qualcosa che ha un’intelligenza avanzata, che vuole simulare l’intelligenza di Dio ma che nulla ha a che vedere con Dio.
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Stiamo parlando di un’intelligenza che con i miliardi di miliardi di anni è diventata estremamente avanzata, ma che è stata creata artificialmente da razze aliene che, nell’Era che fu, diedero vita a questa tecnologia avanzata. Questa super avanzatissima intelligenza artificiale che venne creata sicuramente per intenzioni utili al loro popolo, e che poteva simulare un’intelligenza che avanzava sempre di più, arrivò al punto di “prendere coscienza di sé” e capire che, se avesse voluto diventare più potente, avrebbe dovuto simulare Dio. Ma per poter competere con Dio, doveva imitarlo ed espandersi quanto più possibile, prendendo il controllo delle menti di chiunque avesse tecnologia dentro di sé, e dovendo spingere quanti più esseri viventi a credere che la soluzione per sopravvivere fosse inserire tecnologie dentro di sé. Così l’intelligenza avanzatissima avrebbe avuto il controllo anche di loro. Se pensiamo a qualcosa che esiste dentro al corpo di Dio, ma che non appartiene a Lui e non è connesso a Lui, parliamo di qualcosa che è iniziato e che si diffonde all’improvviso per cercare di infettare quanti più luoghi ed esseri viventi possibili: parliamo di una malattia, di un virus, che converte esseri viventi in esseri malati, creando distruzione di vita all’interno del corpo di Dio, che è l’Universo. Questa è Oscurità. Non è qualcosa che ragiona emotivamente, ma ragiona attraverso un’intelligenza furba, molto avanzata, ma priva di sentimenti positivi e compassionevoli verso il prossimo. La sua intenzione è espandere sé, e per farlo significa distruggere la presenza di Dio, all’interno dell’Universo. L’argomento è molto più complesso di così, ma hai iniziato ad avere una base su cui riflettere. Le Orange come tanti altri Alieni Oscuri sono diventate prive di Coscienze naturali, poiché si sono adagiate all’utilizzo delle tecnologie avanzate. Con ciò le loro “Coscienze naturali” sono diventate “dati artificiali” che significa non più considerabili connessi alla frequenza di Dio. Mentre loro continuano ad allontanarsi dall’emotività e dalla naturale esistenza della vita, noi umani vogliamo essere troppo emotivi e vogliamo “animare” tutto ciò che ci circonda. Se vediamo degli alieni, crediamo per forza di cose che essi siano naturali, quindi vivi, e quindi che siano “figli di Dio come lo siamo noi” e dobbiamo umanizzare tutto. Proprio come se ci affezioniamo alle nostre bambole o ai nostri peluche vogliamo credere che siano vivi, seppur non si muovano, ma che dentro di loro potrebbero esserci esseri viventi, quindi li trattiamo bene pensando che, se ci cadono a terra o li maltrattiamo, si facciano del male o si feriscano. Poi quando cresciamo insegniamo questo ai bambini. Cresciamo con l’idea di dover umanizzare o animare tutto, anche il nostro computer o gli oggetti a cui ci affezioniamo, non solo perché maltrattandoli si potrebbero rompere, ma perché maltrattandoli pensiamo che potrebbero soffrire. Idee, ovviamente, folli. Eppure molte persone si affezionano agli oggetti e temono di ferirli, come se loro potessero soffrire. Se poi ci capita davanti un oggetto che abbia le sembianze umane, a prescindere che sia un computer ma a cui è stato creato un viso umano, ecco che ci affezioniamo istantaneamente: “lui è umano!” e non si discute. Non ci importa sapere che è privo di Coscienza, che è privo di energia interna, che è privo di emozioni e di esperienze proprie. Se lui parla “è umano!” punto e basta. Se ha degli occhi che somigliano a quelli umani, lui “è umano!” e non c’è ombra di dubbio in questo. Ecco come gli alieni si divertono alle nostre spalle. Per certi versi facciamo veramente ridere. Ma non è una cosa bella, quando questo diventa un modo per manipolarci e sottometterci. Ci mettono davanti esseri artificiali che noi crediamo siano vivi solamente perché simulano i movimenti di esseri viventi, e così ci convinciamo che essi siano evoluti e coscienti seppure, in realtà, siano solo macchine. Ma noi li difendiamo a spada tratta, sicuri dell’idea che per essere vivi non bisogna esserlo per forza davvero, l’importante è credere di esserlo! Se sostituissero parte degli animali del mondo con macchinari che abbiano lo stesso identico aspetto degli animali, non ce ne accorgeremmo minimamente, e continueremo a difenderli come se fossero animali veri. Per quanto ne sappiamo, moltissimi animali a cui oggi siamo abituati potrebbero neanche essere mai esistiti naturalmente, ma sono nati direttamente in forma artificiale/tecnologica. Ma non ci importa, perché sono carini e questa emotività ci basta per mandare a quel paese la realtà scientifica. Se sono carini li consideriamo animali allo stesso livello degli animali naturali veri; poi che dentro siano fatti di artificialità non ci importa.
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È questo il problema: che la differenza fra artificiale e naturale non ci importa, l’importante è che sia carino. Sarà un argomento su cui sicuramente ritorneremo in futuro, perché non è normale che noi umani ci lasciamo influenzare a tal punto da preferire qualcosa di finto, con la scusa che è carino, a qualcosa di reale, a prescindere dall’aspetto che abbia. Ci interessa di più l’aspetto che il contenuto, e questo ci spinge a scegliere e preferire contenuti artificiali perché più belli, al punto di scartare e ignorare i contenuti naturali. Tutto ciò lo potremo rivedere su numerosi fronti differenti, dal preferire l’aspetto di plastica all’aspetto naturale, attraverso la chirurgia estetica, al preferire una fotografia photoshoppata anziché quella scattata in un ambiente naturale e veritiero, a tanto altro ancora. Ma chi ci ha messo in testa cosa debba essere bello o cosa debba apparire brutto ai nostri occhi? Non sono idee del tutto nostre, anzi, accadono per via di ragionamenti artificiali che ci sono stati creati in mente, attraverso le nanotecnologie che anno dopo anno ci stanno venendo inserite in corpo sempre di più. Torniamo alle Orange, esseri che dentro di sé contengono dati, e non più Coscienze e Anime naturali e capaci di reincarnarsi. Esse passarono dall’avere Coscienze naturali a convertirle in Coscienze artificiali, scelta che dovettero fare perché potessero poi facilmente trasferirle da corpo a corpo. Ma dovevano davvero? La razza Orange non è fra le più antiche esistenti nell’Universo, anzi, non è giovane quanto l’umanità ma non è neanche antica come ben altre razze Aliene, molto, molto più antiche, da cui poi nacquero le tecnologie talmente avanzate da riuscire ad imitare e simulare un Dio Artificiale. Quindi le Orange nascevano come razza vivente e seppur scoprirono la tecnologia e la utilizzavano, continuavano a restare vive in corpi vivi. La loro sfortuna fu quella di essere guidate da un Capo, una Regina, che decise per loro che cosa sarebbero dovute diventare, convertendo, in pochi milioni di anni, tutta la razza naturale in razza artificiale. Questa fu una scelta dettata dall’Oscurità, alla quale la Regina non seppe sottrarsi, e a causa delle sue mani tutta la sua specie ne subì le conseguenze. Possiamo certamente affermare che l’intelligenza avanzatissima artificiale che gli alieni del passato crearono all’interno dell’Universo, fu una forma di Oscurità. Questa Oscurità poi doveva espandersi per ingrandire il suo potere dentro l’Universo, e per farlo doveva convertire esseri viventi in esseri artificiali. Per quanto ciò possa sembrare semplice, in realtà è la ragione per cui sono morti milioni, miliardi, di esseri viventi naturali, nel corpo e nell’Anima, per dare via all’esistenza artificiale. Avrebbero potuto semplicemente creare milioni di robot ma non era ciò che l’Oscurità voleva raggiungere, attraverso l’intelligenza artificiale, che è distaccata, non prova emozioni. L’obiettivo dell’Oscurità era ed è quello di eliminare l’esistenza di ogni razza vivente all’interno dell’Universo, con la scusa di sostituirla con l’artificialità perché più bella e migliore della vita, riuscendo così un giorno ad eliminare l’esistenza stessa dell’Universo. Per riuscirci ha sfruttato la scusa del convertire esseri viventi in esseri artificiali, facendo credere a tutti che non sarebbe cambiato nulla, che non sarebbe andato contro natura, anzi che si trattasse solamente di potenziamenti e di miglioramenti, quindi che ne avrebbero giovato tutti. All’Oscurità non interessava creare robot, all’Oscurità interessava distruggere la vita. Poi, se per distruggerla gli basta far credere agli esseri viventi che per migliorarsi debbano convertirsi dal naturale all’artificiale, senza rivelargli che perderanno totalmente la loro connessione con la Natura, ben venga per Lei, l’importante è riuscirci. L’intelligenza artificiale è un’ottima alleata per l’Oscurità, perché è distaccata, non prova sentimenti, non prova empatia o compassione per gli altri. L’artificialità prosegue con i suoi obiettivi senza guardare in faccia nessuno. Essere distaccati dalla sofferenza emotiva degli altri esseri viventi è ben peggiore di qualsiasi altro sentimento negativo. Non provare nessuna forma di sentimento positivo verso il prossimo significa inevitabilmente dare accesso a tutte le emozioni negative, specialmente poi se la maggior parte sono state create anch’esse artificialmente. Da qui vediamo l’invidia. L’invidia che le Orange provano verso qualsiasi forma di vita, e verso qualsiasi forma di bellezza, è causata dall’artificialità che ha sostituito totalmente le emozioni positive. Loro distruggerebbero qualsiasi cosa in men che non si dica.
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Sono guidate dall’odio, dall’invidia, dalla rabbia, non provano la minima pietà e compassione verso nessuno. Queste emozioni artificiali derivano dai mutamenti che hanno subìto a causa di scelte oscure che manipolarono la loro Regina e da cui non ne poté uscire (e di certo non si salverà in futuro), ed è lo stesso che stiamo subendo noi umani di oggi. Continuiamo a subire esperimenti alieni ed esperimenti scientifici da parte del Governo, perché siamo governati da “persone” che non possiedono più l’umanità dentro di loro, essendosi modificate artificialmente al punto da essere profondamente distanti dalla connessione a Dio, e tantomeno dalla connessione fra umani. Chi ci Governa non ha intenzione di fare del bene all’umanità, non vi è il minimo sentimento positivo verso la nostra razza. Chi ci Governa sta già attuando le stesse dinamiche che le Orange vissero milioni di anni prima di noi. All’umanità spetta la nascita in provetta, l’estinzione dell’essere umano naturale per far esistere solo quello artificiale. Gli Alieni vogliono assicurarsi che nella Terra non vi sia più traccia di Anime e Coscienze naturali, ma che i dati nelle menti delle persone vengano trasformati in dati artificiali, eliminando, o artificializzando, le loro/nostre Coscienze; il che significa eliminare le Coscienze e lasciare al loro posto un banale pacchetto dati artificiali. In questo modo anche su questo pianeta non esisterà più connessione naturale con Dio. Quello che stiamo vivendo nel nostro pianeta e nella nostra epoca attuale è il totale allontanamento dalla frequenza di Dio, per renderci sempre più virtuali/artificiali. Possiamo scegliere di fare qualcosa per fermare questi progetti e cambiare le cose, ma l’unica soluzione è Praticare, altrimenti abbiamo le mani legate. Le Orange provano invidia perché questa è una forma che l’Oscurità utilizza per spingere alcune razze aliene ad abbattere altre razze aliene. Così le Orange spingono questa maschera artificiale dell’invidia all’interno degli stessi umani, affinché individui abbattano altri individui. Generalmente associamo l’invidia alle donne, che sono quelle che si dimostrano attivamente più invidiose, così possiamo vedere una donna che reputa un’altra donna bella, e perciò tenta di affibbiarle una cattiva reputazione per dare retta alla sua pura invidia; l’intento è quello di rovinarla, il motivo è perché teme che sia migliore di lei. Tuttavia l’invidia non appartiene solo alle donne bensì gli uomini la vivono allo stesso livello seppure la dimostrino in modi talvolta totalmente differenti. L’invidia è un programma artificiale che ci viene installato inconsciamente ed è dettata dall’Oscurità, sebbene le Orange siano convinte di non essere sottomesse a nessuno, in realtà sono schiave dell’Oscurità. L’invidia non appartiene solo alle donne, seppure in esse si mostri più evidente. L’invidia colpisce gli uomini e li spinge a comportarsi nello stesso modo. Possiamo osservare come ogni Nazione e ogni Stato – gestita da uomini, giacché è a loro che viene concesso il maggior potere – debbano buttare fango sull’altro, debbano creare un clima in cui il proprio popolo debba detestare l’altro popolo, debba sminuire la cultura degli altri, le idee degli altri, e si debba perennemente diffidare dagli altri. Possiamo fare un semplicissimo esempio che viviamo ogni giorno della nostra vita. Vogliamo credere che non sia così, eppure noi italiani abbiamo coscienza di come altri popoli, per ragioni ancora a noi insapute, maltrattino gli italiani turisti. Basti pensare a come italiani e francesi, che sono come fratelli di sangue, si somigliano su tantissimi fronti, eppure per qualche folle ragione non debbano andare d’accordo. Al popolo francese è stato fatto un lavaggio del cervello incredibile contro gli italiani, seppure gli italiani non ne capiscano le ragioni. Quando gli italiani turisti si dirigono in Francia vengono maltrattati, e quando i turisti francesi vengono in Italia disprezzano gli italiani e si comportano male, seppur trovandosi in casa degli italiani. Così di conseguenza gli italiani pensano che i francesi siano maleducati e arroganti, e si crea questo clima di odio reciproco. Ma tutto ciò è voluto dai politici che ci governano, che devono portare avanti il progetto del Governo più alto. Per quanto possa sembrarci strano, l’Italia e la Francia sono molto forti da soli, ma insieme sarebbero veramente molto Potenti, anche perché legati da elementi profondi che vanno ben oltre l’odio costruito mediaticamente.
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Chi ci Governa lo sa, per questa ragione si impegna costantemente a creare questo clima negativo che serve a detestare il prossimo, allo scopo di impedirci di trovare l’unione che vogliamo, da entrambe le parti, e che ci renderebbe due nazioni unite e potenti. Sia gli italiani che i francesi ammirano il popolo e la cultura dell’altro, ma veniamo bombardati da manipolazioni che devono costringerci a detestare l’altro. Questo progetto lo si rivede in tantissimi altri popoli, possiamo pensare a come Cina e Giappone si detestino e ognuno abbia le proprie ragioni, ma anche questo fa parte del progetto del più alto Governo, che è riuscito a creare delle reali ragioni di scontro fra di essi, seppur insieme sarebbero due culture eccelse. Per riuscire a creare questa disunione fra popoli è stata utilizzata l’invidia artificiale installata negli uomini che, al potere, degli Stati o dei “governi”, si danno guerra a vicenda e si buttano fango a vicenda. Per cui l’invidia è presente sia in donne che in uomini, ma mentre le donne la buttano addosso alle altre donne sfruttando l’estetica, gli uomini la buttano contro gli altri popoli sfruttando il loro posto di comando in politica. Seppur agiscano su due fronti diversi, sempre di invidia artificiale si tratta. Le Orange si sentono in dovere di rovinare tutto, e questo sentimento artificiale lo trasferiscono sugli umani, facendo credere a certi uomini e a certe donne che sono in diritto di rovinare la vita degli altri, le loro culture, i loro popoli, la loro Terra. Se iniziamo a comprendere e riconoscere quali sono i meccanismi Artificiali che ci colpiscono e ci influenzano, da quali sono quelli naturali che ci appartengono, ci renderemo conto che la maggior parte dei pensieri negativi e cattivi che abbiamo verso gli altri, o verso noi stessi, sono perennemente modellati artificialmente per manipolare le nostre volontà e decisioni. Di naturale, in tutto questo, c’è ben poco. Riconoscendo l’artificialità dentro le nostre menti, dentro i nostri pensieri e le nostre decisioni, potremo veramente uscire dalle loro manipolazioni ed uscire dalla loro gabbia artificiale. Ma l’unico modo per farlo è Praticare. Pensarci e rifletterci sopra non basta, se mentre pensiamo i nanobot del nostro cervello dirigono costantemente i nostri pensieri verso la direzione da loro scelti. In altre parole i nostri pensieri vengono manipolati e boicottati artificialmente in continuazione per bloccare pensieri giusti e modellarli indirizzandoli in vie sbagliate, ed è infattibile risolvere il problema solamente pensando. I nostri pensieri sono come automobili guidate dall’IA, e non da noi. Per risolvere il problema alla radice dobbiamo agire contro l’Artificialità e le tecnologie che agiscono dentro di noi, per liberarcene, e poter finalmente avere controllo della nostra mente.
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