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Le Orange - La Nuova Regina, Poverina (22 parte)

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La nuova Regina, poverina, non sa cosa le aspetta.

Devo partire con una premessa. Questo capitolo, nonché l’ultimo della serie incentrata sulle Orange, non era in previsione di scrittura, perché l’idea era quella di concludere l’argomento con le precedenti pagine. Tuttavia, mentre procedevo con la stesura di questi volumi e il tempo trascorreva, mi sono resa conto che questi mesi di tempo in cui ho continuato a portare avanti le pratiche contro le Orange mi hanno permesso di scoprire nuove informazioni e veder procedere degli eventi del tutto inaspettati. Per questa ragione alla fine, nonostante l’idea iniziale fosse di concludere l’argomento con il precedente capitolo, ho deciso di scrivere quest’ultimo paragrafo con delle notizie molto più aggiornate. Quindi, seppure tu lettore leggerai questo capitolo subito dopo “La morte della Regina Oscura” è giusto che tenga conto che in realtà l’ho scritto solo dopo aver concluso la stesura di tutta la trilogia di “Prendiamo Coscienza degli Alieni”. Solo dopo aver concluso la scrittura del 3° volume, e poco prima di pubblicarli tutti e 3 insieme, ho deciso di aggiungere questo capitolo finale all’interno dell’argomento Orange. Tutti i Libri sono stati pubblicati nel 2016 e fra un capitolo e l’altro si tratta solo di qualche mese di distanza, ma questo tempo per me, che Pratico ogni giorno con grande motivazione e costanza, fanno una grande differenza. In questo capitolo condividerò delle notizie fresche e aggiornate, a pelo prima di pubblicare tutta la trilogia. Partiamo dalla morte della Regia. Nel capitolo precedente concludevo con l’importante notizia che la Regina Oscura fosse finalmente deceduta, e le sue Assistenti non stessero più riuscendo a trasferirne la sua “coscienza artificiale” da un corpo all’altro. Da lì ad oggi sono trascorsi dei mesi e posso riaffermare che le Assistenti non sono più riuscite a trasferire la coscienza della Regia (ormai troppo danneggiata dagli Attacchi Psichici) in un nuovo corpo. Per riassumere brevemente, durante il nostro scontro psichico contro la Regia, sono avvenuti diversi eventi interessanti ed inaspettati, in primo luogo la sua incredibile organizzazione nel trasferirsi da un corpo all’altro per non accettare mai la “morte” come fine. Prima di morire una volta per tutte, la Regia ha dimostrato, grazie alla sua tecnologia, di potersi spostare in un corpo nuovo ogni volta che rischiava di morire simulando una sorta di reincarnazione, seppur quest’ultima ovviamente avvenga in maniera naturale e non artificiale; lo spostamento di coscienza della Regia, invece, era del tutto artificiale, perché collaudata attraverso tecnologie molto avanzate che le permettevano di simulare la reincarnazione. Trasferendosi da un corpo all'altro per diverse volte nel corso di pochi mesi, la sua coscienza artificiale si è indebolita sempre di più, soprattutto a causa dei pesanti Attacchi Psichici da parte nostra che non hanno mai avuto fine verso di lei. D’altronde, lei era abituata a trasferirsi di corpo dopo lunghi secoli e questo passaggio già le risultava stancante; però doverlo fare più volte nell’arco di poche settimane e diverse volte di fila in pochi mesi, è stato già di per sé straziante. La Regia si era abituata al suo vecchio corpo in cui stava da ormai moltissimo tempo, mai si sarebbe aspettata di doverlo cambiare a causa di Attacchi Psichici arrivati da due esseri umani. Si era talmente affezionata a quel corpo, in particolare perché trasferirsi in uno nuovo provoca stanchezza e destabilizza per un po' di tempo, che lo aveva addirittura conservato – in attesa del suo ritorno – quando si era “reincarnata” sul nostro pianeta intorno al 1300, compiendo più di una vita da strega di cui ho già parlato in precedenza. Una volta che il suo corpo umano venne ucciso, lei tornò nel suo corpo originale da Orange sfruttando la stessa tecnologia che usò nei nostri tempi per cambiare corpo. Ovviamente il tutto sempre gestito dall’aiuto fondamentale delle sue Assistenti. La Regia era affezionata al suo vecchio corpo nel senso che era ormai abituata ad utilizzarlo, e parte della sua potenza derivava proprio da esso. A causa dei nostri attacchi, miei e di Alexander, il corpo della Regia subì tali danni da costringerla a doverlo cambiare per poter continuare a sopravvivere e combattere psichicamente/artificialmente contro di noi.

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La Regia non era per niente contenta di doversi trasferire in un nuovo corpo, sapendo bene che le sarebbe servito un po' di tempo per riprendere confidenza con quello nuovo e anche ristabilirsi energeticamente, dato che il trasferimento provoca stanchezza e richiede diverso tempo prima di sentirsi meglio. Ma tanto era la necessità, dato che il suo corpo stava morendo, che per lei fu una mossa disperata, costretta a trasferirsi per non incorrere in un'alternativa ancor peggiore, ovvero quella di rimanere in un corpo devastato da attacchi psichici e morire insieme ad esso. La Regia, con l'aiuto delle sue Assistenti, a causa dei nostri pressanti attacchi, dovette cambiare corpo per almeno cinque volte (quelle che abbiamo contato, ma potrebbero essere anche di più) in pochi mesi, e ogni volta diventava sempre più debole e vulnerabile. Alla fine, oltre ai suoi corpi attaccammo con ferocia anche la sua coscienza, fino al punto di danneggiarla gravemente, tanto da non potersi più nemmeno trasferire in un nuovo corpo. Attraverso i nostri Attacchi siamo riusciti a danneggiare il “file” della coscienza artificiale della Regina Oscura, talmente in profondità, che quel pacchetto dati non poteva più essere trasferito da una macchina ad un’altra. Per noi è stata un’incredibile vittoria, oltre che la scoperta di incredibili conoscenze che mai avremmo compreso prima se non fosse per quella fortissima esperienza. Tutto ciò che è rimasto della Regina Oscura è una serie di codici di un file danneggiato, che non può più essere utilizzato – se non dopo una lunga serie di riparazioni, che difficilmente sarà possibile effettuare – che perciò non può “reincarnarsi” in un nuovo corpo. Ma la parte ancor più interessante arriva ora. Nell’ultimo tentativo disperato da parte delle Assistenti Orange di combattere ancora contro di noi, hanno trasferito questi pochi dati restanti della Regina all’interno di un grosso cilindro tecnologico, attraverso il quale la coscienza artificiale della Regina era in grado di comunicare “telepaticamente” (o meglio con la Telepatia Artificiale) con questa sorta di computer, dalla quale le Assistenti potevano conoscere le interazioni e comprendere ancora le “intenzioni” della Regia che, attraverso quel computer in cui risiedeva, provava a dirigerle e ordinarle cosa fare. È stato molto interessante osservare come, siccome la Regina non poteva più venire inserita in un corpo “vivo” e autogestirsi, le Assistenti hanno trasferito la sua “coscienza” che poi era un pacchetto dati, dentro un computer, una tecnologia cilindrica, dalla quale la Regina comunicava quasi come se fosse viva, seppur somigliasse molto più ad un’intelligenza artificiale… che poi riassume perfettamente ciò che sono le Orange. Tutto ciò ha dimostrato quanto le loro tecnologie siano veramente avanzate. Inoltre, ha permesso a maggior ragione di capire quanto la sua “coscienza” non avesse davvero nulla di naturale ma era come una tecnologia IA ma molto più avanzata che trasferita su un computer poteva ancora comunicare. La Regina comunicava attraverso questo grosso cilindro tecnologico e lo faceva direttamente con le Assistenti, attraverso una Telepatia Artificiale dovuta ovviamente ai chip/tecnologie che tutte loro avevano installate in corpo/cervello. Così, dal “computer” in cui sostava in quel momento la Regina, alle teste delle Assistenti, vi era una comunicazione diretta attraverso le tecnologie installate in testa; come avevo già spiegato anche nel precedente volume. Dopo aver osservato questa nuova tecnologia che le Orange stavano utilizzando per comunicare fra di loro, ovviamente Io e Alexander abbiamo attaccato anche quel nuovo mezzo tecnologico, allo scopo di distruggere definitivamente ogni parte rimasta della Regina, ogni piccolo frammento di dato, e impedire così che la Regia e le Assistenti continuassero a comunicare e scambiarsi informazioni per portare avanti questa guerra. Oramai eravamo troppo dentro la situazione per poterci fermare, e poterci arrendere all’ultimo. Eravamo ad un passo dalla vittoria e non potevamo più fermarci. Quindi abbiamo attaccato quella nuova tecnologia in attesa di quali altre mosse avrebbero fatto o quali altre tecnologie avrebbero fatto sbucare fuori all’improvviso; ma stavolta avevamo distrutto la loro ultima arma. Infatti, una volta che con i nostri Attacchi abbiamo distrutto l'ultima parte “cosciente” rimasta attiva della Regina, lei è stata definitivamente e finalmente sconfitta del tutto. Da quel momento, le Assistenti, hanno compreso la reale sconfitta, dimostrando di non poterci affrontare da sole, e tanta è stata la disperazione, che hanno tentato di giocare l’ultima carta: l’elezione di una nuova Regina.

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Le Assistenti hanno tagliato le connessioni da noi per farci credere di aver mollato definitivamente la presa ma, poiché erano e sono molto furbe, non le abbiamo creduto neanche stavolta, seppure in questa occasione sarebbe stato molto probabile che fuggissero una volta per tutte. Comunque, non ci siamo fidati e abbiamo continuato ad attaccarle per scoprire che cosa stavano escogitando e quali fossero le loro reali intenzioni. Le Assistenti sono letteralmente fuggite via, in pochi giorni, portando via con sé moltissime Orange che si trovavano sul nostro pianeta (non tutte, direi anche dalla fretta di andarsene di corsa) spingendoci a credere che stessero scappando per andarsene via per sempre. Non ci siamo fidati neanche stavolta, non abbiamo smesso di attaccarle pensando di aver vinto e di non dover fare nient’altro. Però hanno fatto qualcosa che non avevano mai fatto prima di allora, cioè ritirarsi materialmente e portarsi via molte Orange da questo pianeta, come se stessero realmente andando via tutte. Non avevamo mai visto le Orange ritirarsi dal pianeta, neanche nei momenti in cui le abbiamo attaccate molto forte e che ci spingevano il pensiero che volessero la resa e che non ci avrebbero più attaccati; fingevano sì, ma non si ritiravano dal pianeta. Questa volta è stato diverso. Abbiamo comunque continuato ad attaccarle per sicurezza. E ovviamente abbiamo fatto bene. Si sono ritirate davvero, e non solo per fuggire, ma anche per recarsi dalle altre Orange che si trovavano su altri pianeti, allo scopo di arruolarne altre e trovare un modo per sconfiggerci. Si sono ritirate tutte e questo gesto non lo avevano mai fatto, ma c’era ancora qualcosa sotto: stavano andando alla ricerca di altre Orange “ufficialmente forti” per coordinarsi e attaccarci insieme. Era chiaro che non stavano fingendo durante il ritiro, perché erano davvero spaventate e stavano davvero scappando da noi, tuttavia la nostra guerra non era ancora finita. Per essere chiari, dopo la vera morte della Regina le Assistenti Orange hanno riunito le Orange operaie di tutto il pianeta che si trovavano all’interno delle basi sotterranee (qui sulla Terra) e velocemente, in pochi giorni, sono andate via quasi tutte lasciando il nostro pianeta. Non era mai successo! Seppur non fossimo ancora certi della vittoria, questo momento è stato fenomenale, perché non avevamo mai visto una razza aliena allontanarsi di fretta dal nostro pianeta, su cui avevano tantissime basi aliene e su cui, prima di ciò che è accaduto, avevano molto potere. Quindi finalmente potevamo dirlo davvero: eravamo ad un pelo della vittoria, dovevamo fare l’ultimo sforzo. Le Orange sono sparite per un po' prima di tornare con la nuova eletta, ma noi le abbiamo inseguite psichicamente allo scopo di capire cosa stessero facendo e interrompere qualsiasi nuovo piano volessero escogitare, per creargli quanti più problemi possibili. Sentivamo chiaramente il “disturbo” cioè i problemi che gli stavamo recando mentre loro speravano di riorganizzarsi in santa pace, mentre noi continuavamo ad attaccarle e interrompere gravemente i loro piani. Quello che ho pensato allora e che penso tutt’oggi è che a distanza di questo “poco tempo” trascorso, ci tengo a dire che è chiaro che le Orange non si possano considerare sconfitte “per sempre”, ma che dovremo tenere d’occhio la situazione ancora per un bel po', per evitare che facciano sorprese. Le Orange sono molto furbe, e sono sicura che se fossero lasciate indisturbate esse tenterebbero sicuramente di ritornare un giorno, innanzitutto di riportare in vita la Regina tramite la loro tecnologia o quella che ruberanno/si faranno dare da altri alieni, ricomponendo pian piano la sua stessa coscienza artificiale. Poi raccoglierebbero le loro forze e, in modo graduale, riacquisterebbero sempre più potere, per poi un giorno tornare di nuovo contro il nostro pianeta. Non dico che accadrà fra due anni, o fra cinque, ma anche fosse fra decenni o fra un secolo o due, sarebbe gravissimo per questo pianeta, e non dovremmo affatto permetterlo. Le Orange non vanno assolutamente sottovalutate, il loro punto di forza è proprio l'agire in maniera astuta e inosservata, spingendo gli umani a sottovalutarle e ignorare la loro presenza e il loro potere. Anche se oggi abbiamo vinto, non significa che in futuro non torneranno, e anche se tornassero fra trent’anni o fra due secoli, per questo pianeta sarà veramente un grosso problema, e non dobbiamo assolutamente permettere alle Orange di riprendersi e ritornare qui.

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Anche se potremmo credere che non saranno più problemi nostri, in quanto molti di noi potrebbero non essere più in vita, sarà comunque un problema di questo pianeta che non dobbiamo permettere che accada. Tuttavia, anche se è giusto che ci prepariamo e ci impegniamo per evitare che nel futuro tornino, è bene anche godersi il momento della nostra vittoria. Le Orange hanno voluto la guerra, e guerra è stata. Ma prima di arrivare alla vera e totale sconfitta per le Orange è bene che racconti chi era la Nuova Regina e, ancor prima, dare la giusta importanza a quel che è accaduto durante le numerose “reincarnazioni” artificiali della Regia, perché quello che ha fatto non deve passare inosservato e pensare che sia considerabile facile o di poco conto. Le tecnologie che le Orange tengono fra le loro mani hanno dell’incredibile, sono tecnologie capaci di trasferire una coscienza, resa artificiale, da un corpo clonato o creato in laboratorio ad un altro, e lo fanno come se per loro non ci fosse nulla di strano; mentre per noi umani è qualcosa di incredibile. Quindi analizziamo questi trasferimenti prima di giungere alla presentazione della Nuova Regina Poverina. Sotto i nostri Attacchi, la Regia ha iniziato a dare i primi segni di cedimento nei primi giorni di luglio 2015, quando il suo corpo stava iniziando a morire e le sue Assistenti hanno iniziato a prepararne uno nuovo dal quale avrebbe potuto combattere più forte. Il corpo era già presente, non lo hanno creato lì per lì sul momento, esso si trovava in una sorta di “magazzino” in cui tenevano diversi corpi clonati e modificati della Regia per eventuali situazioni in cui sarebbero serviti; tuttavia non ne avevano da parte milioni di copie, ma meno di una decina, a dimostrazione che loro non erano preparate alla morte della Regia a causa di Attacchi Psichici perciò non avevano migliaia di corpi come sostituti, ma tenevano da parte poche copie clonate che sarebbero servite in futuro durante le morti “naturali” della Regia, prospettivamente secoli dopo. Invece servirono tutti subito. Quindi le Assistenti presero un corpo clonato e lo iniziarono a preparare, per poi occuparsi del trasferimento dati dal vecchio corpo a quello nuovo. Per la Regina Oscura fu una dura scelta, perché mollando il vecchio corpo ormai forgiato da molte esperienze vissute, lei stessa – come coscienza – si sarebbe indebolita, perciò per trasferirsi avrebbe dovuto sacrificare molto. La Regia quindi si spostò, malgrado, nel suo nuovo corpo, e poi lo fece ancora e ancora, per almeno 5 volte, sinché l’ultima volta venne trasferita in un contenitore cilindrico come sorta di coscienza virtuale. Partendo dalla prima “reincarnazione” ossia spostamento artificiale di dati da un corpo all’altro, è stata sicuramente la volta che il trasferimento è venuto meglio, poiché era il primo spostamento e la Regia aveva più “energie”; poi in quelle successive si ritrovò ad essere ogni volta più distrutta, talmente malridotta da non riuscire nemmeno più a reagire, tanto da essere costretta a cambiare corpo e trasferirsi in uno nuovo ancor prima di essersi abituata a quello appena utilizzato, perché noi glielo attaccavamo e distruggevamo subito. Nella prima metà di luglio 2015 sentimmo la Regia molto strana, perché essa stessa si sentiva molto strana, in quanto ormai non era più quella di una volta; aveva preso troppe botte e stava morendo, lo sapeva. La Regia era talmente malridotta che, in quel momento, a Percezione sentivamo come fosse un fantasma artificiale (o meglio dire una proiezione, un ologramma) posto a metà fra due corpi, poiché da uno stava uscendo e nell’altro stava entrando, ma tutto con estrema artificialità e con nulla di naturale. Lei stava morendo, ma anziché morire, si stava trasferendo in un nuovo corpo. Per me e Alexander che assistemmo a diverse disincarnazioni e reincarnazioni naturali, non c’era nulla di strano nel vedere questo procedimento accadere in quell’istante, anche perché conoscendo bene il sistema sapevamo già che si trattava di un processo che richiede molto tempo e fatica; tuttavia quella era la prima volta che vedevamo in diretta una “reincarnazione” artificiale, cioè nulla di naturale, bensì uno spostamento causato dalle tecnologie in cui preleva la coscienza da un corpo e la inserisce in un altro. Fu anche lì che comprendemmo molto meglio le enormi differenze che c’erano fra una Coscienza vera, naturale, ed una coscienza artificiale, digitale, composta di dati come fosse un file o un’intelligenza artificiale, e non come fosse un essere vivente vero e proprio.

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Infatti era questa la verità sul conto della Regia: era diventata una coscienza artificiale, un file che poteva essere spostato da un corpo ad un altro, ma non c’era più un’Anima naturale e viva che poteva disincarnarsi e reincarnarsi in maniera naturale, come faceva milioni di anni prima. Lei era veramente stanca, quel trasferimento da un corpo all’altro non era una passeggiata neppure se veniva svolto da una tecnologia al posto suo, questo perché lei aveva subìto così tanti Attacchi da parte nostra che non era in piene forze e, il trasferimento da un corpo all’altro, quasi le pesava di più che restare nel corpo distrutto. Ma doveva farlo per forza perché quel corpo ormai stava morendo, ed era costretta a trasferirsi in uno nuovo, potendolo fare. Le sue Assistenti fecero tutto il lavoro per lei. Io e Alexander capimmo subito che in quel lasso di tempo stava cambiando corpo grazie alla tecnologia Orange che guidava tutto il procedimento, e assistemmo all’esperienza con grande interesse, per studiare al meglio quelle loro tecnologie e poterle comprendere: per farlo le attaccammo costantemente, proprio per rovinare i loro piani e contemporaneamente comprendere come quelle tecnologie si “auto-difendessero” dai nostri attacchi per concludere lo spostamento dati senza interruzioni. Capire che le tecnologie aliene hanno dei “sensori” di autoprotezione è molto importante, perché ti permette di comprendere che non sono macchinari buttati lì e gestiti da lavoro manuale da parte di umani/alieni, bensì gli alieni cercano di rendere “intelligente” qualsiasi loro macchinario/tecnologia, installando all’interno una sorta di piccola intelligenza artificiale (a seconda dei macchinari) che attivano dei meccanismi di protezione quando avvertono di essere attaccati. Quindi non sono semplici computer messi lì a lavorare, ma computer che possono anche autoripararsi. Tuttavia neanche queste tecnologie possono resistere a lungo agli Attacchi Psichici, che possono distruggere dalla più piccola alla più grande intelligenza artificiale, mandando tutto in frantumi. Grazie ai nostri Attacchi la Regia stava andando in frantumi, e così anche le altre Orange. La Regia era davvero preoccupata e temeva seriamente di venire scoperta durante questa fase di passaggio, poiché in quel momento era estremamente vulnerabile e aveva timore di essere attaccata da noi proprio in quel preciso lasso di tempo. Tale fase si divideva in due parti: nella prima, di qualche giorno, in cui la “coscienza” della Regia veniva trasferita interamente dal suo vecchio corpo a quello nuovo, e la seconda, durata circa due settimane, in cui la Regia si sarebbe dovuta abituare e adattare al suo nuovo corpo. In entrambe le fasi essa era molto più debole rispetto a com’era nel suo primo corpo. Durante il suo primo trasferimento infatti era molto preoccupata e vulnerabile, temeva ogni piccola influenza esterna. Era come se dovesse nascere di nuovo, ed in quel momento la sua coscienza era priva di alcuna difesa fisica. Per noi due fu un'occasione da non perdere, e continuando ad attaccarla anche durante quella fase così delicata e che lei tanto temeva, la Regia subì dei danni terrificanti per lei. Grazie ai nostri Attacchi su di lei, aumentò il tempo che era stato da loro previsto per il trasferimento della sua coscienza sul nuovo corpo, mentre si aggiungevano anche delle numerose difficoltà apparse durante tale procedimento che le sue Assistenti non si aspettavano affatto, giacché non erano mai accadute. La Regia arrivò nel nuovo corpo molto danneggiata ed indebolita rispetto a come si aspettava che sarebbe dovuta andare. Ironicamente, se fosse rimasta a combattere nel vecchio corpo sarebbe stata più pericolosa per noi, di quanto lo fosse nel nuovo corpo. Iniziata la seconda fase di tale processo, ovvero il momento in cui si sarebbe dovuta abituare al nuovo corpo, i nostri Attacchi non cessarono, ma anzi aumentarono, impedendole quasi di poter reagire con la psiche. Stava diventando sempre più debole ed incapace di reagire. I nostri Attacchi erano riusciti a danneggiare la sua coscienza artificiale, proprio come gli alieni cercano di fare con noi Spirituali attaccando le nostre Anime e rendendoci sempre più deboli e incoscienti. Non riuscendo più a contrattaccarci, la strategia della Regia fu una passiva difesa in attesa che noi smettessimo di attaccarla. Sembrava ormai assurdo che un’Orange (la Regina!) non ci attaccasse ma addirittura restasse ferma ad aspettare che noi smettessimo, dopo tutte le esperienze che avevamo vissuto, non avevamo mai visto un’Orange comportarsi in quel modo e non reagire ai nostri Attacchi.

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D’altronde, si trattava pur sempre di una Orange, ma tante erano le botte che aveva preso che a quel punto sperava solo di sembrare inoffensiva ai nostri occhi finché non avremmo cessato di considerarla, per poi ripararsi dai danni e tornare nuovamente ad attaccarci quando sarebbe stata più forte. Ma questa volta non funzionò, come in realtà non funzionò neppure le precedenti; povera illusa. Nel frattempo, le sue Assistenti non la difendevano più come prima, stavano iniziando a stancarsi anche loro anche a ragion del fatto che avevano preso talmente tanti Attacchi Psichici da parte nostra che anche per loro non era più facile reggere tutto quel peso; ciononostante, avrebbero dovuto sacrificare le loro vite pur di difendere quella della Regina ma, a sorpresa della Regia e anche nostra, non era più una loro priorità. Le Assistenti stavano iniziando a mollare la presa sulla Regia, a non difenderla più come facevano una volta, e a pensare un po' di più a sopravvivere per conto loro. In contemporanea, la Regia iniziava a scoprire un tipo di sentimento che non aveva mai sentito prima: si sentiva sconfortata. La sua tecnologia non riusciva più ad aiutarla come aveva sempre fatto, non poteva nemmeno fuggire con l'ufo perché non sarebbe cambiato nulla, l’avremmo trovata ugualmente. Stava iniziando a capire che per lei non c’era più un lungo e prosperoso futuro. Quindi l’attaccammo, ancora, e ancora, sino a quando dovette abbandonare anche il secondo corpo, nella speranza sempre più debole di poterci stancare e sfuggirci entrando nel terzo corpo e convincendosi (nell’illusione di poter convincere anche noi) che questa volta sarebbe andata meglio e ci saremmo stancati di rincorrerla e combattere. Anche nella seconda “reincarnazione”, avvenuta ad agosto 2015, stessa storia di prima, stesso momento di vulnerabilità, ma con maggiore debolezza da parte sua. Man mano che la Regia cadeva, cioè si indeboliva sempre di più anche a causa degli eccessivi spostamenti da un corpo ad un altro in troppo breve tempo, calava anche la sua influenza e quella delle Orange in generale su di noi. Il loro potere sulle nostre vite, sugli eventi che concretizzavano sulle nostre vite, e sulle persone che sino a poco tempo prima le Orange manipolavano intorno a noi per causarci danni e rovinarci l’esistenza, stava calando e noi iniziavamo a sentire le vere differenze. Anche ciò che all’inizio non avevamo riconosciuto come opera delle Orange, riguardo ai problemi che ci capitavano nelle nostre vite, dopo che attaccavamo le Orange e il loro potere calava su di noi ecco che anche quegli eventi inaspettati iniziavano a risolversi, e altri ad indebolirsi seriamente, facendoci rendere conto delle grandi differenze. Tutti quei problemi ci erano stati causati proprio dalle Orange, e finalmente stavano crollando insieme a loro. Nel frattempo anche il controllo sul suo pianeta si stava abbassando sempre di più, senza parlare del fatto che la Regia tentò di nascondere il suo decadimento al suo popolo. La Regina cercava di non far sapere alle altre Orange che lei stava perdendo, così al di fuori delle Assistenti teneva tutti gli altri ignari, affinché lei apparisse sempre vincente. Ma le altre Orange iniziavano a insospettirsi, e le Assistenti recitavano una finta storia politica per non spaventarle, in pratica mentivano sugli andamenti della guerra, fingendo di essere in vittoria, quando invece erano in assoluta sconfitta. Le Assistenti assicuravano alle altre Orange del popolo e quelle che si trovavano al comando in giro per gli altri pianeti che la Regia stesse bene, perché sarebbe stato un caos se fosse stata confermata la voce che la Regina stesse morendo a causa di Attacchi Psichici provenienti da semplici umani. A causa del crollo della Regia, le colonie che in passato erano state conquistate dalla razza Orange, hanno iniziato a ribellarsi, approfittando del momento in cui la Regina non era assolutamente in forma per liberare anche i loro popoli. In pratica, anche altri alieni si sono schierati contro le Orange che sino ad allora li avevano sottomessi e dalle quali non riuscivano a sottrarsi. Con il calo della Regina anche le altre Orange hanno avuto grossi problemi nel tenere il controllo sugli altri popoli sottomessi, e così diversi si sono ribellati. Abbattere la Regina non ha aiutato solamente la razza umana, ma anche tante altre. Chiaro che non sarebbe finita tutta lì, ma la differenza c’era eccome.

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Bisogna ricordarsi infatti che le Orange non ce l’avevano soltanto contro il pianeta Terra, il quale invece era solo uno dei tanti pianeti che le Orange avevano attaccato e conquistato. Quindi di popoli sottomessi alle Orange ce n’erano tanti. Sapere che anche alcuni di essi si stavano finalmente ribellando – dopo il nostro forte intervento – e che stavano sfruttato l’ondata della nostra energia che li ha spinti a lottare una buona volta, era davvero grandioso, perché finalmente noi non eravamo più i soli a combattere contro le Orange, ma accanto a noi, anche senza conoscerci a vicenda, sapevamo che c’erano altri individui o popoli che stavano approfittando dei nostri Attacchi per inserirsi in mezzo alla mischia e reagire pure loro, a modo loro. Siamo fieri del fatto che abbiamo spinto altri popoli a ribellarsi, e grazie alla gran maggioranza del lavoro fatto da noi, anche altri hanno approfittato del momento per colpire la Regia. Ormai la guerra contro le Orange annunciava la vittoria. Dopo la presa di coraggio, ecco che le Orange avevano anche altro a cui pensare: altri popoli che iniziavano a ribellarsi al loro dominio, non più solo due umani. Bel problema! Senza la Regia in attività le Orange non erano in grado di sedare tali rivolte. La situazione per le Orange si metteva sempre peggio; subivano danni da tutte le parti. In seguito ci furono le altre “reincarnazioni” della Regina sino ad arrivare all’ultima, a settembre 2015. Arrivati a quel punto la Regia impazzì, non era più in grado di reagire, era come una malata terminale, sembrava fosse uscita completamente di testa. Per lei, abituata a vivere a lungo e a sopravvivere a qualsiasi evento, sentirsi come un essere vivente “normale” che davanti alla malattia non le resta che aspettare la morte nella speranza che non sia troppo dolorosa, dev’essere stato umiliante. E lo era, lo sentivano che lo era, lei si sentiva umiliata. Noi non ci fermavamo perché la pietà verso di lei era infattibile, e siamo giunti ad abbattere di nuovo il suo ennesimo corpo. La Regia si stava davvero disperando, perché ad ogni suo spostamento di corpo noi lo attaccavamo senza lasciarle modo di respirare e questo era incredibilmente fastidioso per lei, non le davamo tregua. Esattamente come lei e le Orange avevano fatto con noi quando non sapevamo chi loro fossero o perché ci stessero Attaccando. Ormai straziata dai troppi spostamenti a causa dei pesanti Attacchi Psichici ricevuti da parte nostra, la speranza della Regia durò pochissimo e da una anima/coscienza – artificiale – bella tosta qual era divenne un “file” danneggiato, una sorta di energia digitale vagante, semi-cosciente e molto debole. Essendo stati i danni dei nostri Attacchi Psichici troppo potenti, le Orange cercavano di ricomporla anche fisicamente, poiché noi ovviamente mentre attaccavamo miravamo sempre sia alla coscienza che al corpo fisico, per danneggiare entrambi e non soltanto uno. In quest’ultima occasione infatti abbiamo visto una situazione molto diversa dalle precedenti. Se in precedenza lei si spostava da corpo a corpo, questa volta non c’era più alcun corpo nuovo su cui spostarsi. Pareva che il suo corpo fosse esploso in tanti pezzi. E non avevano più cloni con cui sostituirlo!! La parte più incredibile è stata proprio vedere le Assistenti che letteralmente cercavano di sostituire le braccia rotte con quelle nuove e di montargliele, così come le gambe, mettendo la testa dentro un contenitore, e così via. Era come una bambola smontata in attesa di nuovi pezzi, nella speranza di poterla ricomporre. Non vi era più la possibilità di trasferirsi in un corpo nuovo, perché i cloni erano finiti, così cercavano di raccattare pezzi per aggiustare quel corpo pesantemente distrutto dagli Attacchi, letteralmente fatto a pezzi, e che stranamente si rivelava per loro anche più difficile che la solita azione di trasferire la coscienza da un corpo ad un altro. Infatti, dopo che anche l’ultimo trasferimento è fallito, la Regia è diventata una debole coscienza in un corpo a pezzi, e le Orange provavano disperatamente ad aggiustare quel corpo tentando di sostituire pezzi con ricambi adatti, ma sembravano decisamente impreparate e in difficoltà. Letteralmente tenevano dei pezzi di corpo da sostituire mentre i pezzi vecchi (gli arti distrutti, organi, etc.) venivano lasciati in una sorta di vasca piena di un liquido, che serviva probabilmente a tenere i pezzi in buone condizioni a lungo.

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Sembrava una bambola a cui era stato fatto il voodoo.. e non era poi così lontano dalla verità. Come una bambola smontata, vedere la Regina in quelle condizioni ci ha fatto ricordare quanto il suo corpo fosse finto, e quello non fosse il suo reale aspetto, bensì uno dei tanti corpi creati tecnologicamente su cui lei avrebbe potuto sostare se non lo avessimo attaccato e distrutto. Arrivate a questo momento disperato, le Assistenti hanno optato per rinchiudere la coscienza della Regina in un grosso cilindro dove avrebbe potuto comunicare (possiamo dire come un’entità digitale, come un’IA) e continuare ad ordinare alle sue Assistenti cosa avrebbero dovuto fare, poiché non avendo più un corpo fisico non poteva più comunicare come prima e le Assistenti si sentivano spaesate e indecise sul da farsi. Senza la leadership della Regina, le Assistenti erano confuse, spaesate, deboli e impaurite. La loro sicurezza si era totalmente sgretolata. Tutta questa situazione ha creato scompiglio nella comprensione degli ordini, non essendo più chiari come un tempo. Interessante! Per noi stava diventando molto interessante! Tutto stava andando alla grande! Aver vissuto tutto quell’insieme di esperienze con le Orange è stato davvero eccitante, soprattutto sapere di essere dentro il momento della sua sconfitta. Poter seguire in diretta ciò che le accadeva, il suo decadimento e tutti i metodi utilizzati dalle Orange nel disperato tentativo di rimettere i pezzi a posto, è stata un'esperienza incredibile. Non abbiamo smesso di attaccarla, abbiamo continuato ancora, attaccando quella sorta di coscienza di energia/digitale che era rimasta; così facendo, pian piano scomparve anche da lì. Già verso fine agosto, la Regia aveva perso molto potere e non guidava più lei il popolo ma lo lasciava fare alle Assistenti, perché lei stava chiusa in una sala a riprendersi dai danni sperando che gli Attacchi terminassero. Le due Assistenti, poco raccomandabili, presero il suo posto chiedendole di tanto in tanto – quando la Regina concedeva – che cosa fare, perché da sole erano confuse. Al di sotto delle due Assistenti si trovavano le Orange operaie e operatrici che, insieme ai maschi, erano piuttosto ignari della gravità della situazione. Queste ultime avevano il dovere di darci fastidio in gruppo, sempre nel tentativo di distrarci (creando eventi materiali sul nostro Low) e farci smettere di attaccare la Regia, ma le abbiamo tirate giù tutte. Senza la Regia non riuscivano più a fare effetto come facevano un tempo, erano come entità dispettose visibili e deboli. Il loro punto di forza era quello di riuscire ad agire in maniera nascosta influenzando alcuni punti precisi, ed erano in grado di farlo molto bene finché la Regia era in vita, ma dopo la sua rovinosa caduta non riuscivano più. Dopo metà settembre 2015, la Regina era finalmente del tutto fuori gioco, così, nel tentativo disperato di giocare l’ultima carta, le Assistenti hanno mollato la presa con la ormai vecchia Regina e hanno convocato una sorta di Consiglio delle Orange, richiamando le altre Orange che sino ad allora dominavano su altri pianeti – sottomesse al volere della Regia – al fine di eleggere una nuova Regina che potesse prendere il posto della vecchia. Questo dimostrava come le Orange, ritrovandosi di punto in bianco senza una leader, non sapevano più che passi muovere. Avevano urgentemente bisogno di qualcuno che le guidasse e le ordinasse cosa fare. Avevano urgentemente bisogno di nuove strategie nell’illusione di rimettersi in carreggiata. Potremmo definire quel momento come un vero incontro politico molto serio e urgente. Non avevamo mai visto le Orange così preoccupate sino ad allora, e neppure le avevamo mai viste riunirsi in un Consiglio per eleggere qualcuno, evidentemente perché la Regia aveva il totale controllo. Proprio osservandole in quegli istanti abbiamo scoperto la presenza di altre Orange, potrei dire potenti, nel senso che avevano potere politico nella loro società, che sino ad allora non avevamo mai visto/percepito, in quanto si occupavano di altri pianeti e non ci avevano mai attaccato direttamente; quindi non ne avevamo la frequenza sino ad allora. Le cose stavano per cambiare perché loro erano state convocate proprio per schierarsi contro di noi, e aiutare ad attaccare il nostro popolo, e così facendo si stavano scrivendo il loro destino addosso. Si stavano mettendo nei guai.

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In brevissimo tempo, le Orange hanno eletto una nuova Regina, che sarebbe stata momentanea sino al ritorno della Regia (in quanto alcune Orange credevano che la Regia sarebbe tornata, altre invece no) ma alla fine hanno scelto una delle due Assistenti della vecchia Regia. Anche in questo caso ci sorprese, perché convocarono tutte le Orange per scegliere una nuova Regina, per poi finire a scegliere una delle due ormai ex Assistenti della Regia. La scelsero perché era davvero la scelta migliore, in quanto conosceva già le strategie della vecchia Regina, o la scelsero perché nessun’altra Orange si propose e voleva mettersi davvero contro di noi? La scelta ci sorprese perché richiamarono Orange “di potere” da altri pianeti per poi eleggere come nuova Regina una delle Assistenti. Le altre Orange che non ci conoscevano così da vicino, in quanto si occupavano di altri pianeti/regni, vedendo come la Regia era stata tremendamente abbattuta non volevano avere niente a che fare con noi. D’altronde, per eleggere la nuova Regina non bastava che l’Assistente decidesse di diventarlo, ma doveva essere confermata anche da tutte le altre Orange di potere, quindi la riunione era necessaria anche per l’approvazione ufficiale di tutte le altre. Quindi mentre una delle due Assistenti della Regia diventava la nuova Regina, la seconda ormai ex Assistente più vicina alla Regia divenne l’Assistente principale della nuova Regina, alla quale è stata affiancata un’altra seconda Assistente eletta tra le Orange che fosse di un grado immediatamente successivo a quello delle precedenti Assistenti primarie. Nel caso questa fosse deceduta velocemente, sarebbe salita al suo posto la Orange che si trovasse immediatamente sotto di lei di un grado. A quel punto, da un’Orange non ci si può aspettare fedeltà, e anche tra le Orange lo sanno bene; infatti la nuova Regina, diventata tale, ha iniziato sin da subito a “dimenticarsi” dei suoi doveri sulla vecchia Regia, in quanto avrebbe dovuto sia vincere la guerra che ripristinare il potere della Regia per farla tornare sulla sua poltrona; ma la nuova Regina ha iniziato sin da subito a ignorare questa “promessa” approfittando della situazione (giacché ormai non aveva più paura della Regia e delle sue punizioni) e si è sentita la nuova Regina per eccellenza. Ma il suo trono è durato davvero poco tempo. La nuova Regina e le due Assistenti (di cui una era nuova) hanno provato a continuare il lavoro della Regia, ma senza lo stesso spirito e lo stesso potere della precedente, per loro non è stato così facile come speravano. C’è da ricordare che la Regia era in potere da un’eternità, nessuno era mai riuscito ad abbatterla prima di allora, perciò non si erano mai posti il problema di come fare a prendere il suo posto e mantenere in ordine i vari popoli conquistati senza un vero capo sopra di esse. Bisogna ammettere che la Regia era davvero molto forte, sapeva molto bene come dirigere il suo esercito, aveva delle ottime strategie di guerra. Non era facile per le sue Assistenti provare ad imitarla, infatti hanno fallito in modo clamoroso. Hanno cercato insieme di riparare i danni subiti a causa della morte della Regia, che ha portato scompiglio nei popoli, ma subito dopo hanno provato a nascondersi sperando che noi due smettessimo di attaccarle. Si sono ritirate e si sono nascoste, ma inutilmente. La nuova Regina era molto debole e fragile rispetto la vecchia, era stata eletta solo per dare un posto a qualcuno, ma di certo non per merito; non era per niente potente come la vecchia Regia. Lei doveva combattere contro di noi, invece appena salita sul trono è durata poco, perché in breve tempo si è ridotta a scappare da noi. Un evento molto importante che ho notato e che ci tengo a ribadire, è che dopo la caduta della Regia, che portava davvero molti problemi nelle nostre vite quotidiane, fra i vari cambiamenti che accadevano nella mia vita improvvisamente si sono allontanate anche alcune persone che influenzavano in modo molto negativo la mia vita offrendomi un grande sollievo e aumentando il mio tempo libero/di qualità. Per esempio, la Regia mi mise accanto ad una ragazza, una studentessa, che continuamente cercava di creare problemi alla mia immagine con l’intento, secondo lei, di apparire migliore. Non avevo neppure capito come mai lei avesse delle idee così folli verso di me, in quanto lei era convinta che un giorno io avrei abbandonato il ruolo della Fondatrice della mia Accademia per lasciare il posto a lei, che non c’entrava nulla.

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Infatti, non ho mai compreso con quale folle idea potesse credere che io, non si sa per quale ragione, avrei dovuto abbandonare una mia creazione (che tra l’altro lei aveva conosciuto da poco tempo, perché iniziò a seguire il mio Percorso da poco tempo prima), per consegnarla nelle sue mani così di punto in bianco. Lei conobbe ACD piuttosto di recente, ma credeva che seppur l’avessi creata tanti anni prima, con il suo arrivo avrei pensato per qualche folle ragione di mollare tutto e tutti e lasciare a lei la scuola che ho creato. Mi chiedo come sia possibile avere idee talmente folli. Essendo una come tanti, che non ha mai fatto niente di buono, non ho mai compreso il perché girasse questa idea nella sua mente. Eppure, ne era davvero convinta, e quando parlava con gli altri studenti, in mia assenza, cercava sempre di mettermi ad un livello più basso facendo intendere che, sì, lei era una studentessa ed io la Maestra, ma che il suo ruolo in Accademia era troppo importante e che un giorno io le avrei consegnato l’Accademia rendendola sua. Ciò che lei pensava per me non era importante, infatti per pietà la tenevo fra gli studenti nonostante non avessi alcun motivo di perdere tempo ad aiutare una persona che sputava sul piatto in cui mangiava; ma ho sempre avuto pietà di tutti. Tuttavia mi rendevo conto che più passava il tempo e più lei si convinceva di questa follia, cioè pensava e sognava il giorno in cui io sarei andata da lei e le avessi detto qualcosa del tipo “Ora mi ritirerò per sempre e consegnerò le chiavi dell’Accademia nelle tue mani, da oggi sarà totalmente tua!” o qualcosa del genere, e in più anche altre persone rischiavano di crederci. Pareva una situazione veramente surreale, e inutile dire che questa ragazza era ovviamente una Orange reincarnata o meglio trasferita in corpo umano. Faccia a faccia lei non fece mai fuoriuscire nessuna parola di troppo verso di me, ma in mia assenza, senza che io abbia mai fatto anche solo intendere erroneamente ciò, lei si definiva la mia eletta, come se io le avessi fatto intendere che un giorno avrei lasciato il mio posto a lei, dandole in mano, e senza motivo, quello che io avevo creato. Il tutto è riassunto brevemente, ma le situazioni che si creavano erano numerose e quella ragazza ne era veramente convinta. Ebbene, questa storia stava andando un po' troppo per le lunghe ma, la cosa più interessante, è che una volta caduta la Regia a furia di Attacchi, improvvisamente e senza dare segnali in anticipo qualcosa cambiò anche nella situazione con questa ragazza. Era come se un programma del tutto negativo, che mi teneva legata alla pietà nei suoi confronti, si fosse spezzato. Infatti, è giusto avere pietà delle persone più deboli, ma mi rendo sempre più conto di come la pietà debba essere data alle persone buone, che apprezzino ciò che stai facendo, e che non debba convertirsi in buonismo, che è tutta un’altra storia. Se devi usare la tua pietà con persone che cercano di farti del male di continuo, per poi non avere energie per avere pietà per coloro che non ti stanno facendo nulla di male – e dunque se la meriterebbero molto di più! – allora stai sbagliando qualcosa. Di certo è molto meglio fare le pulizie primaverili, staccandoti di dosso i pesi di cui non hai bisogno, per essere più libero di aiutare il prossimo, che davvero ne ha bisogno. Togliendomi l’influenza della Regia, mi sono tolta quella manipolazione che mi impediva di vedere la realtà delle cose e mi costringeva artificialmente ad avere pietà delle persone che mi avrebbero solo rubato tempo ed energie inutilmente e portato problemi di loro spontanea volontà. La situazione è cambiata molto velocemente e si sono creati vari eventi improvvisi in cui lei è stata scoperta oltre che da me, anche da tantissime altre persone che si sono rese conto del suo gioco, senza che io dovessi fare nulla. Crollando le Orange è crollato anche il siparietto con questa ragazza, seppure io non ci avessi agito direttamente. Mi sono sentita liberare da un grosso progetto artificiale di cui neppure avevo sentito la gravità.

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È stato un cambiamento davvero molto importante per me, mi sono sentita più leggera, sembrava incredibile, mi ero liberata da un peso che nemmeno sapevo di avere e che mi trascinavo da quanto era pesante. Ma ovviamente non era un peso mentale, bensì un grosso peso energetico, in quanto lei era stata messa lì come Antenna umana non solo per ciò che ho descritto brevemente in queste righe ma era lì per derubarmi di energie, portarmi problemi, confondere le idee della gente, derubarmi di personali energie e fortune che mi ero conquistata nel tempo, in pratica era lì come una larva umana potenziata artificialmente che serviva esattamente a rallentarmi e causarmi continui impedimenti. La caduta della vecchia Regina ha portato nella mia vita privata dei cambiamenti positivi molto importanti. Non potevo non farci caso e non associare tutti quegli eventi che stavano accadendo proprio in quel periodo! Così è stata eletta la nuova Regina. Povera illusa, era convinta di poter fare di meglio della Regia? Beh, in realtà credo sapesse a cosa andava incontro, sapeva che non poteva fare meglio di lei, essendo sempre stata la sua Assistente ed essendo consapevole anche di essere sempre stata di gran lunga inferiore alla ex Regina. Difatti, la nuova Regina neanche ha combattuto contro di noi, ma ha cercato quasi subito di nascondersi da noi, fuggendo dal suo ruolo di comando, sperando nella nostra pietà, probabilmente per poterci attaccare in futuro alle spalle quando meno ce lo saremmo aspettati. Inutile dire che non ci ha provocato alcuna pietà e anzi, l’abbiamo attaccata ancora con più ferocia. La sua vigliaccheria ci faceva pure innervosire. È bastato qualche giorno per sconfiggerla. Non era una vera Regina, ma era semplicemente una sostituta venuta male. Tra lei e la vecchia Regia c’era una differenza abissale, e pensare che tra tutte le Orange rimaste, la nuova Regina era quella messa meglio, ci ha fatto capire che eravamo davvero a buon punto. La nuova Regina, dopo la morte della vecchia, ha cercato di ristabilire l’ordine sul loro pianeta e di non far finire in panico il popolo Orange. Quindi ha tentato di continuare la recita del “va tutto bene” sebbene stessero continuando a ricevere i nostri Attacchi giorno e notte. Per quanto riguarda noi due, la nuova Regina si è limitata a spiarci a distanza, senza mai avvicinarsi a noi, insieme alle due Assistenti. Osservavano che cosa noi stessimo facendo, come stavano andando le nostre vite – e i loro progetti su di noi, che stavano crollando uno dopo l’altro – sperando in continuazione che non ci accorgessimo di lei; al contrario, ce ne accorgevamo all’istante e lei si ritraeva subito ogni volta che succedeva. A volte, le Orange provavano a darci un minimo di fastidio artificiale, ma non ci riuscivano perché prendevano botte su botte. Quindi, la Regina nuova aveva molta paura del suo ruolo, perché sapeva che, dopo tutto quello che era capitato alla ex Regina, ovviamente spettava anche a lei lo stesso trattamento. Tutto ciò che la Regina nuova sapeva fare l’aveva imparato osservando la Regia, non aveva capacità proprie e non possedeva nessuna iniziativa che provenisse dalla sua riflessione; tutto ciò che faceva era una copiatura di ciò che aveva già fatto la Regia su di noi, e questo significava che noi eravamo anche già preparati e reagivamo immediatamente. Stava usando su di noi tattiche vecchie che già avevano fallito in passato, perciò era impensabile che avrebbero funzionato allora. Per invidia e per ego s’illudeva di poter diventare potente quanto la Regia e di comandare il suo popolo al suo stesso livello. Dentro di sé era consapevole che non ce la avrebbe mai fatta. Cercò comunque di imitare la Regia in tutto ciò che faceva, ma senza risultato, era pur sempre una Orange! Grazie agli Attacchi subìti e alla caduta della Regia, il regno Orange era ormai agli sgoccioli. Abbiamo attaccato pesantemente la nuova Regina che, poverina, è caduta praticamente all’istante. Il suo regno è durato davvero pochi giorni. Dopo la sconfitta della nuova Regina, la vittoria da parte nostra si è concretizzata definitivamente. A quel punto non c’era più niente da fare; noi abbiamo continuato ad attaccare le Orange che, dopo essere state sconfitte, non si aspettavano che noi due avremmo continuato ad attaccarle ancora. Loro speravano che se avessero smesso di attaccarci e si fossero staccate del tutto, anche noi avremmo smesso. Ovviamente non andò così.

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Loro decisero quando iniziare questa guerra contro di noi; saremmo stati noi a decidere quando la guerra sarebbe realmente finita. In quel momento non ci andava di far finta che tutto fosse finito, solamente perché loro avevano perso. Se avessimo perso noi ci avrebbero distrutto e ucciso. Quindi era il momento di farle sapere come ci saremmo comportati una volta vinta quella guerra: avremmo continuato ad attaccarle senza fine. Dopo la sconfitta delle Orange e la caduta della nuova Regina, molto velocemente le Orange hanno organizzato le loro squadre e di fretta e furia si sono ritirate, abbandonando in numerose il nostro pianeta. Alcune Orange sono state letteralmente abbandonate dentro al pianeta, non perché le servissero come sentinelle ma perché non avevano tempo/spazio/interesse di tornare a recuperarle, perciò le hanno abbandonate nelle basi aliene sotterranee, isolate e senza aiuto. Ovviamente, la prima cosa che abbiamo fatto è stato proprio quella di attaccare e abbattere tutte le Orange rimaste sul nostro pianeta, che erano veramente poche. Nel mentre tutte le altre Orange sono fuggite, letteralmente scappate via, abbandonando il nostro pianeta e liberando molte basi sotterranee e in superficie che prima riempivano, lasciandole completamente vuote. Per noi è stato incredibile. Non avevamo mai visto una razza aliena fuggire via e liberare così tante basi aliene importanti, ad una velocità così rapida, per sfuggire agli Attacchi Psichici da parte di semplici umani. E pensare che dopo pochi giorni dall’essere diventata Regina, la nuova ha subìto talmente tanti Attacchi da parte nostra che ha compreso all’istante che l’essere stata eletta come nuova Regina non fu per lei una fortuna ma una condanna, perché avrebbe dovuto lottare contro di noi faccia a faccia, senza scuse. Sono state loro a decidere di entrare in guerra, di farci del male e di rovinarci tutto; avrebbero dovuto comprendere che non è furbo entrare nella bocca del leone e punzecchiarlo continuamente: è ovvio che il leone chiuderà le fauci e li sbranerà. In pochissimo tempo, a furia di Attacchi, la nuova Regina ha iniziato a dare di matto, esattamente ad impazzire, proprio come lo intendiamo noi umani. È diventata letteralmente pazza, perché non solo è stata indebolita incredibilmente dai nostri attacchi, ma non ha avuto nemmeno la forza di imprimere le sue manipolazioni in giro fra gli altri umani – magari per scagliarceli contro come faceva di solito la Regia – e ritrovandosi a far fatica a fare anche la più piccola cosa. Non era in grado nemmeno di gestire e dirigere lo scarto di esercito che era rimasto in vita, prendendo delle decisioni fuori di testa. Poco prima di crollare definitivamente anche lei, le sue Assistenti non la prendevano seriamente perché vedevano che stava davvero impazzendo. Sapevano che il loro tempo era finito ed erano ormai già coscienti che anche solo provare a rialzarsi sarebbe stato molto faticoso per loro. Le due Assistenti sarebbero state ancora in grado di agire un po’, ma stavano calme perché temevano eventuali aggressioni sia da parte nostra, sia da parte di razze nemiche che si stavano iniziando a ribellare dopo di noi, perciò le Assistenti hanno utilizzato il loro tempo per restare in difensiva, e quando si è arresa anche la nuova Regina, lei e le Assistenti per scappare da noi si sono rinchiuse in alcune colonie disabitate che avevano in passato conquistato. 

Fine pagina 12 su 12. Se hai gradito l’articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.

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